Speciale Smart Working 3: come ridurre i consumi

Sembra che l’attuale emergenza sanitaria ci farà passare ancora del tempo nelle nostre case a lavorare in smart-working. Approfittiamo quindi per condividere i consigli Italtherm che vi permetteranno di ridurre i consumi nelle vostre abitazioni:
Evitare di lasciare il computer in standby
Mentre si lavora da casa, in caso di pause di poche minuti, lo standby è la soluzione più pratica, ma se il computer rimane inutilizzato per un’ora o più è sempre meglio spegnerlo e staccare la spina per evitare di consumare inutilmente energia. Soprattutto, è bene eliminare gli screensaver, che un tempo servivano a evitare di bruciare i fosfori dei pixel dello schermo, ma oggi hanno solo una funzione decorativa e consumano più elettricità di quella che il computer utilizzerebbe in totale standby.
Impostare al massimo i criteri di risparmio energetico dei computer
I moderni computer permettono di impostare manualmente i criteri di risparmio energetico in modo da consumare una minor quantità di energia. Per esempio, è possibile mettere in stop i dischi rigidi quando inutilizzati, spegnere lo schermo dopo alcuni minuti di inutilizzo o regolare la luminosità dello schermo a seconda di quella dell’ambiente nel quale si lavora. Specialmente nei portatili, questi piccoli accorgimenti permettono di risparmiare moltissima elettricità.
Riscaldare una stanza alla volta
Nella maggior parte dei casi, quando si accende il riscaldamento, gli impianti iniziano a erogare calore in tutti gli ambienti della casa, ma questo non è sempre necessario. Per risparmiare energia, infatti, si può decidere di tenere i termosifoni spenti nelle stanze che non si frequentano per gran parte del giorno e limitarsi ad alzare la temperatura nella stanza che si utilizza come sede dello smart working. In questo caso è importante tenere la porta chiusa, in modo da evitare inutili dispersioni di calore.
Per l’elenco completo dei consigli di Italtherm trovate l’articolo qui:
https://italtherm.blog/2020/03/13/come-ridurre-i-consumi-mentre-si-e-a-casa-i-consigli-di-italtherm/