Speciale Smart Working 4: come risparmiare sui consumi

Nonostante sia in corso la Fase 3, sembra che molti continueranno a lavorare in smart working o a passare qualche serata in più del solito in casa, magari a vedere un film. In tal caso vi proponiamo qualche consiglio fatto apposta per voi.
Arieggiare casa solo per pochi minuti
Soprattutto quando si lavora da casa, arieggiare le stanze è un ottimo modo per riequilibrare i livelli di ossigeno e anidride carbonica e per ritrovare concentrazione ed energia. Attenzione però: per farlo bastano solo pochi minuti per stanza. Tenere per troppo tempo le finestre spalancate non è solo inutile, ma fa anche impennare i consumi e crea inutili dispersioni di calore, soprattutto quando l’impianto di riscaldamento è acceso.
Evitare di lasciare il televisore in standby
In caso di pause di poche minuti, lo standby è la soluzione più pratica, ma se il televisore rimane inutilizzato è sempre meglio spegnerlo per evitare di consumare inutilmente energia. Soprattutto, è bene eliminare eventuali screensaver, che un tempo servivano a evitare di bruciare i fosfori dei pixel dello schermo, ma oggi hanno solo una funzione decorativa e consumano più elettricità di quella che il televisore utilizzerebbe in totale standby.
Utilizzare la domotica
Domotica e programmazione sono due valide alleate quando si parla di riduzione dei consumi casalinghi, perché grazie al controllo remoto e ai timer è possibile gestire gli impianti domestici in modo da utilizzare al meglio l’energia e solo quando è davvero necessario. Un esempio è l’Italtherm NetAPP, che consente all’utente di gestire dal proprio smartphone l’impianto di riscaldamento, controllando e modificando la temperatura della casa, in modo da garantire la massima efficienza ed evitando gli sprechi di energia. Inoltre, consente di controllare anche le impostazioni dell’acqua calda sanitaria, contribuendo a fornire comfort e risparmio energetico.
Accendere la luce solo quando è necessario
In qualsiasi contesto è fondamentale accendere la luce solo quando necessario, facendo attenzione a non dimenticare la lampadina accesa quando si esce da una stanza. Per risparmiare ulteriormente, poi, è bene usare lampadine LED, che registrano un consumo fino al 50% in meno rispetto a quelle incandescenza, oppure sfruttare la luce naturale aprendo le tende per far passare la luce del sole, soprattutto durante la bella stagione, quando le giornate si allungano.
Per l’elenco completo dei consigli di Italtherm trovate l’articolo qui:
https://italtherm.blog/2020/03/13/come-ridurre-i-consumi-mentre-si-e-a-casa-i-consigli-di-italtherm/