Comuni Italiani: solare termico e fotovoltaico crescono. Ma potrebbero fare meglio

Qual è il tasso di riconversione ecologica delle città? E l’andamento della rinnovabili? La risposta nel dossier Ecosistema Urbano 2015.
Qual è il tasso di riconversione ecosostenibile delle città italiane? A misurarlo, ogni anno, è il rapporto Ecosistema Urbano, realizzato da Legambiente in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore.
Italtherm, come ogni anno, oltre che ai capoluoghi vincitori, vi riporta i dati relativi alle rinnovabili, che segnano un miglioramento per ciò che concerne l’energia solare (termico e fotovoltaico).
L’edizione 2015 registra un quadro con le città che faticano a rinnovarsi in chiave sostenibile purtroppo pochi e timidi passi avanti, in particolar modo realizzati nella raccolta differenziata e nelle energie rinnovabili, male invece il trasporto pubblico.
“Per sperare che le nostre città migliorino – ha dichiarato Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente – c’è una sola strada. Fare la scelta strategica, con i ministeri interessati coordinati da una vera cabina di regia, di fare dell’innovazione urbana e del miglioramento della vita in città la vera grande opera pubblica. (…) Una scelta politica che andrebbe nella direzione dell’interesse generale: si crea lavoro migliorando il benessere e mettendo al sicuro le nostre città”.
Anche quest’anno, sono 18 gli indicatori selezionati per confrontare tra loro i104 capoluoghi di provincia italiani. Tre indici sulla qualità dell’aria (concentrazioni di polveri sottili, biossido di azoto e ozono), tre sulla gestione delle acque (consumi idrici domestici, dispersione della rete e depurazione), due sui rifiuti (produzione e raccolta differenziata), due sul trasporto pubblico (il primo sull’offerta, il secondo sull’uso che ne fa la popolazione), cinque sulla mobilità (tasso di motorizzazione auto e moto, modale share, indice di ciclabilità e isole pedonali), uno sull’incidentalità stradale, due sull’energia (consumi e diffusione rinnovabili).
Dati in crescita, ma sicuramente migliorabili arrivano dal solare termico e fotovoltaico.
L’indicatore del rapporto sulle energie rinnovabili, si concentra sulla diffusione del solare termico e fotovoltaico in strutture pubbliche e rappresenta la componente principale dell’area tematica energia. L’indicatore valuta la potenza complessivamente installata su impianti solari (termici e fotovoltaici) realizzati su edifici di proprietà comunale ogni 1.000 abitanti residenti. Passano da 16 a 17 i capoluoghi che possono contare su 10 o più kiloWatt provenienti da impianti installati su edifici comunali ogni 1.000 abitanti, mentre sono 23 le città che non arrivano nemmeno a 1 kW/1.000 abitanti, di queste 8 città sono ferme a zero. Il dato medio di 6,28 kW/1.000 abitanti, essendo influenzato da un singolo valore molto elevato (Salerno 181,13kw/1.000 ab.), risulta essere circa il triplo della mediana (2,53 kW/1.000 ab), valore al di sotto del quale si colloca circa il 50% delle città.
Dai dati elaborati, quindi Salerno è la migliore secondo questo paramentro, con 181 kW installati ogni 1.000 abitanti, seguita da Padova, Massa e Pesaro con circa 30 kW/1.000 ab.
I migliori e i peggiori del Ecosistema Urbano 2015
Le città con le ecoperformace migliori: Verbania, Trento, Belluno, Bolzano, Macerata e Oristano. Ancora marcato il divario Nord / Sud e nel complesso le migliori performance sono registrate dai capoluoghi sotto gli 80mila abitanti (Verbania, Belluno, Macerata, Oristano, Sondrio, Mantova, Pordenone) fatte salve Trento e Bolzano, tra centri di medie dimensioni (con abitanti compresi tra 80mila e 200mila). Tra le grandi città svetta Venezia.
Le peggiori cinque invece sono tutte città del meridione: Vibo Valentia (101), Catania (100), Palermo (102), Agrigento (103) e Messina (104).
Se volete informazioni sull’installazione di impianti solari termici e sui loro benefici in termini di risparmio economico ed ambientale, contattate Italtherm.
Il dossier “Ecosistema Urbano, XXII edizione” su:
http://www.legambiente.it/ contenuti/dossier/ecosistema- urbano-XXII-edizione