Sono entrati in vigore i decreti su efficienza energetica negli edifici: ecco cosa contengono
Sono entrati in vigore ad ottobre i tre importanti decreti in materia di efficienza energetica negli edifici.
I nuovi provvedimenti, pubblicati nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale 162 del 15 luglio scorso, danno attuazione alla Direttiva “EPBD Recast”, n. 2010/31/UE sulle prestazioni energetiche nell’edilizia, che ha trovato recepimento in Italia con il D.L. 04 giugno 2013, n. 63 (convertito in legge n. 90 del 03 agosto 20130), che andava a modificare il D. Leg. N. 192 del 19 agosto 2005.
I decreti vanno quindi a integrare e completare la legislazione esistente in materia di efficienza energetica in edilizia, introducendo alcune novità.
Decreto “Requisiti minimi”
Disciplina le modalità di calcolo per le prestazioni energetiche degli edifici, compreso l’uso delle fonti rinnovabili, e i requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche degli edifici e unità immobiliari. Sostituisce il D.P.R. 02/04/2009, n. 59. E’ applicabile sia ai nuovi edifici che a quelli in ristrutturazione, da parte di privati o pubblici.
Per il calcolo della prestazione energetica dovranno essere adottate le seguenti norme tecniche nazionali e successive modifiche:
- Raccomandazione CTI 14/2013 “Prestazioni energetiche degli edifici – Determinazione dell’energia primaria e della prestazione energetica EP per la classificazione dell’edificio”, o normativa UNI equivalente e successive norme tecniche che ne conseguono;
- UNI/TS 11300 – 1 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva e invernale”;
- UNI/TS 11300 – 2 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 2: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria, la ventilazione e l’illuminazione”;
- UNI/TS 11300 – 3 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 3: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione estiva”;
- UNI/TS 11300 – 4 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 4: Utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per riscaldamento di ambienti e preparazione acqua calda sanitaria”;
- UNI EN 15193 “Prestazione energetica degli edifici – Requisiti energetici per illuminazione”.
Decreto “Relazione Tecnica”
Questo decreto definisce gli schemi per la compilazione della relazione tecnica di progetto adattandoli al nuovo quadro normativo, in funzione delle diverse tipologie di lavori:
- nuove costruzioni,
- ristrutturazioni importanti,
- riqualificazioni energetiche.
Sostituisce la relazione “Legge 10”, legge n. 10/1991
Decreto “Attestato di Prestazione Energetica”
Il terzo decreto aggiorna le linee guida per la certificazione della prestazione energetica degli edifici (APE). Definisce i modelli unificati nazionali per l’emissione dell’Attestato di Prestazione Energetica degli edifici, in sostituzione della normativa precedentemente in uso e contenuta del D.M. 26/06/2009.
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