Efficienza energetica: novità su Ecodesign e certificazioni energetiche degli impianti di riscaldamento
Abbiamo già visto come sia possibile risparmiare sul riscaldamento domestico con dei semplici accorgimenti. Oltre a cambiare le nostre abitudini, ci sono altri due modi per ridurre l’energia consumata e che possono essere incentivati con programmi pubblici: il primo è il cosiddetto ecodesign. L’ecodesign consiste nell’introduzione di requisiti di efficienza energetica imposti per legge come criteri minimi per la vendita, nella fase di design dei nuovi prodotti: infatti, è stato stimato che ben oltre l’80% dell’impatto ambientale di un prodotto deriva dal suo design, per cui diventa essenziale progettarne accuratamente la gestione delle varie fasi di produzione, distribuzione, uso e il fine vita. In questo modo si possono diminuire i consumi di materie prime ed energia e gestire nel modo più opportuno i rifiuti.
L’Europa ha posto un quadro legislativo sulla materia Ecodesign con la Direttiva 2009/125/EC, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e i consumi energetici del prodotto durante tutto il ciclo di vita. Non ha ancora definito dei requisiti obbligatori per prodotti specifici. Sono adesso allo studio alcune normative specifiche su una serie di prodotti definiti Energy-Related Product (ErP), tra cui le caldaie per il riscaldamento e scaldaacqua sanitaria per usi domestici. Altri prodotti oggetti dello Studio Preliminare del Parlamento Europeo sono televisori, computer e batterie.
La seconda modalità attraverso cui è possibile incentivare il risparmio nei consumi è l‘etichetta energetica: è un sistema che ha già funzionato con gli elettrodomestici, e che presto sarà esteso anche ai sistemi di riscaldamento degli ambienti domestici e dell’acqua calda sanitaria, determinando nuove opportunità per tutti gli operatori coinvolti nel settore, e in primo luogo per gli installatori. Proprio gli installatori avranno un ruolo fondamentale nell’attribuzione della classificazione energetica, con la responsabilità finale della valutazione di impianti assemblati con componenti provenienti da diversi produttori. Il nuovo regolamento è atteso a breve, a inizio 2013.
Grazie a Italtherm, le famiglie possono già risparmiare sui consumi energetici: consigliamo di sostituire la vostra caldaia con una a condensazione, per riscaldarsi con una bolletta più leggera, e di installare un impianto solare termico per la produzione di acqua calda con l’energia del sole. Fino al 30 giugno 2013 è possibile accedere alla detrazione fiscale del 55%, visita il nostro sito e chiamaci per informazioni!
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